Sandra Marzorati

Novella Bellora è una giovane artista che già da alcuni anni si è inoltrata
nel non facile territorio della "pittura dipinta", ovvero è pittrice
che non si serve di materiali "alternativi" ma che usa i colori tradizionali:
olio, pastello, acquerello avvalendosene in modo personale.
Novella si è accostata all'arte con devota umiltà e insieme l'orgoglio
di portare alla luce la propria creatività.
Opere, queste, che lasciano trasparire uno stato d'animo emozionato, ricco di
spunti imprevedibili e inaspettati, fusi dinamicamente con un'immaginazione diventata
pensiero. Già da come affronta questo impegno si pone subito in quella particolare
atmosfera che segna un netto distacco fra che intende la pittura come di latteo
e chi, invece, proporne in essa un contenuto morale, oltre che estetico.
Siamo dunque su una strada che potrà condurre a risultati probanti nei
confronti della cosiddetta "vera pittura". Inoltre non le sono mancati
solidi studi e la cura coscienziosa della propria preparazione. I dipinti attuali
stanno ad indicare che le potenziali ambizioni sono giustificate, mostrano, infatti,
un embrione di personalità pronta a svolgersi in senso compiuto. La tematica
trae ispirazione da aspetti del quotidiano quali: oggetti, fiori, paesaggi, ricondotti
ad una singolare interpretazione della realtà tutt'altro che convenzionale,
dove il soggetto iniziale è traslato e rivissuto in una profonda dimensione
interiore.
La fantasia irrequieta guida una pennellata spontanea, lasciando uno spiraglio
tra le possibile casualità e l'accentuarsi di una matrice espressionista
e vagamente simbolistica.
Siamo di fronte alla capacità di appropriarsi di una vitalità coloristicamente
accentuata sorretto da un forte e marcatamente evidenziato, atto a sottolineare
la componente drammatica. E al tempo stesso gioiosa, di queste opere cromaticamente
sostenute da accensioni vibratili e d'alta tonalità timbrica.
Le versioni proposte si animano, collocandosi in un'impostazione intuitiva che
trova il proprio equilibrio compositivo al di là di un'apparente spontaneità.
Le immagini si muovono con ritmo musicale dentro uno spazio che diviene esclusivo
in rapporto al soggetto-oggetto, conferendo al dipinto un respiro intensamente
autonomo, oltre alla descrizione tematica tendente ad una propria essenzialità
poetica.
Sandra Marzorati